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Una Storia di sbarchi: la Sicilia da Garibaldi agli Alleati e fino a Craxi e alla notte di Sigonella

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di  Biagio Bianculli È stata colonizzata e abitata da tante popolazioni, ha avuto tante dominazioni: fenici, greci, romani, bizantini, arabi, normanni, angioini, aragonesi e borboni, il fascino storico della Sicilia è unico. Essendo un’isola la sua storia racconta soprattutto di “sbarchi”.  Avanziamo le lancette della storia di qualche secolo e partiamo dal XIX. 1860 : la famosa “ spedizione dei Mille ” decisiva per l’Unità d’Italia . L’isola più grande del Mediterraneo fa partire l’“effetto domino” per l’unificazione del Paese. 83 anni dopo sbarcarono le truppe statunitensi per la liberazione dall'Italia dall’occupazione nazifascista. Con l'“ Operazione Husky ” gli alleati dalle coste della Sicilia diedero il via alla liberazione della penisola. 1985 : a differenza dell’Italia dell’armistizio dell’8 settembre 1943, per la prima volta un Presidente del Consiglio, Bettino Craxi , “dice di no” agli americani nella “ notte di Sigonella ”. LA SPEDIZIONE DEI MILLE.

Riflessioni sul 25 Aprile: pacificare la memoria e guardare al futuro

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di Antonio Rubino La storia e la memoria sono come l'acqua e l'olio. Questo è il "problema" del 25 aprile . Non dovrebbe esistere un problema del 25 Aprile, ma l'enorme discussione che si apre su questa ricorrenza non è solo una "questione" di appartenenza politica, ma è figlia di questo derby scatenato tra " storia e memoria " ( ne abbiamo parlato in un articolo su MinutiDiStoria ) "Storia e memoria non sono gemelle" (come afferma il prof. Alessandro Barbero ),  la memoria può essere pacificata, non può essere sempre condivisa.   La ricorrenza del 25 aprile riapre questo dibattito che ancora vede divisioni molto nette. Non possiamo assistere a rivendicazioni di verità assolute basate sul fatto che esistono altri punti di vista. E' certo che è così. Esistevano i fascisti e vi furono i partigiani. Ed erano tutti italiani. Esistevano quelli che credettero nel fascismo, quelli che lo sconfessarono, quelli che lo combatte