Giovanni Paolo II e Fatima. Un libro dell’esorcista lucano Don Antonio Mattateli, “racconta” il messaggio dei “segreti” di Fatima

È complicato parlare al giorno d’oggi di profezia. Il profeta oggi, al massimo, è considerato uno che prevede il futuro. In realtà esiste una sostanziale differenza tra la profezia e la previsione. Il termine profeta deriva dal verbo greco pro-phemi “parlare al posto di”, “parlare in favore di”. Per questo nella Bibbia il termine ‘profeta’ indica una persona che parla in nome di Dio . Da qui, probabilmente, nasce la difficoltà di parlare al mondo di oggi di profezia. Ma non solo. Se il profeta non è un indovino, la profezia non è semplicemente l’indovinare ciò che accade. Il profeta è inserito nel suo mondo (nella cultura del suo mondo), comprende la storia che sta vivendo attraverso la sua esperienza personale, osserva il presente intuendo le conseguenze di ciò che accade alla luce di una contemplazione e di una ispirazione spirituale. La profezia, dunque, mette in evidenza la presenza di Dio nella storia . Per questo ...