Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta Roma

Il ruggito di Leone: il Papa che con la fede fermò il saccheggio di Attila. Storia di Leone I Magno.

Immagine
Il Papa eletto dai Cardinali il giorno 8 maggio 2025 ha scelto il nome di Leone. Leone XIV.  Robert F. Prevost, Papa Leone XIV, ha esplicitamente chiarito la sua scelta evidenziando, tra tante motivazioni, il legame con Leone XIII, il Papa della Rerum Novarum. Un Papa che si era occupato di riconnettere la Chiesa alla modernità. Ma il primo dei Pontefici ad avere il nome di Leone, chi fu ? La sua storia è affascinante e importantissima nella Chiesa. Una storia che assume un significato importante per la Chiesa di oggi. La storia di Leone I, Magno. Salito sulla Cattedra di Pietro nel 440, in un'epoca in cui non era in vigore l'usanza di cambiare il proprio nome, Leone era nato in Toscana intorno al 390. Le notizie biografiche desunte dal Liber Pontificalis, oltre al suo luogo di origine, probabilmente Volterra, ci dicono che Leone entrò nella vita ecclesiastica durante il pontificato di Celestino I. Sono scarse le notizie sulla vita di Leone precedenti al suo pontificato,  sapp...

La Battaglia di Grumentum. Lo scontro tra Annibale e l'esercito romano nel cuore della Lucania

Immagine
È la primavera del 207 a.C., i boschi e i campi intorno alla città romana di Grumentum, in Lucania, sono rigogliosi. Li dove due corsi d’acqua si incrociano scorrendo placidamente, presso le mura della città, un contadino lavora in una vigna. Da quelle viti verranno i vini lagarini così graditi ai patrizi romani, citati qualche secolo dopo anche da Plinio. Il contadino ammira l’esito del suo lavoro e pensa alla vendemmia che verrà dopo l’estate. Il povero coltivatore alza lo sguardo e dalla collina sta scendendo una moltitudine di uomini armati. Preso dal terrore corre a rifugiarsi in città, non conosce la provenienza di quell’esercito, né può sapere che un episodio determinante per la storia di Roma si sta per svolgere sotto le mura della sua città: si avvicina a Grumentum l’esercito cartaginese guidato da Annibale Barca. Dal 218 a.C. al 202 a.C. si svolse il più grande conflitto armato della storia antica, la seconda guerra punica, definita spesso “la guerra mondiale dell’antichità...

Una donna che cambiò il suo mondo: la vita straordinaria di Caterina da Siena

Immagine
di Antonio Rubino Una donna del Medioevo viveva per lo più in casa. I suoi rapporti sociali erano limitati e non si occupava di guerra, di politica, in qualche caso collaborava negli affari di famiglia. Una donna del Medioevo aveva essenzialmente il ruolo della procreazione, andava in sposa tra i 12 e i 15 anni e, nella maggior parte dei casi, lo faceva consapevolmente per creare e mantenere relazioni utili alla sua famiglia. Sulle donne del Medioevo abbiamo poche fonti per raccontarne la vita quotidiana, abbiamo pochi scritti, le donne del Medioevo non scrivevano. Di una donna del Medioevo sappiamo davvero tantissimo:  Caterina da Siena , nata intorno al 1347. Rispetto a questo scenario Lei fu una donna che pur restando fortemente inserita e immersa nel suo mondo, lo cambiò profondamente. A. Carracci, Estasi di S.Caterina, 1590. Galleria Borghese, Roma Caterina nacque a Siena ,  nella   contrada dell'Oca . Il padre è un tintore di panni Jacopo Benincasa, l...

Perchè i nomi sono importanti... cambiamenti toponomastici dal fascismo alla Repubblica: quando la forma diviene sostanza

Immagine
di Antonio Rubino La toponomastica , specie quella stradale degli ultimi tempi, si è dimostrata via di perdizione e terreno di scontro della politica. Toponomastica, storia e politica, confermano un legame molto forte che emerge ancor più nitido alla luce di alcuni esempi. Innalzamento dell'obelisco nel Foro Italico La toponomastica, fondamentale nello studio dell'origine dei luoghi, inserita nel contesto dell'epoca in cui viviamo manifesta ancora caratteri molto vivi del suo forte legame con la storia e con la politica. Il nome dei luoghi, delle strade, possono rappresentare uno studio metodologico per intendere come spesso il "simbolico", nella storia, diviene sostanza . Anzi, spesso il simbolico si sostituisce al reale.  La "guerra" (di poco conto) recente su tante questioni toponomastiche è meno importante, si tratta per lo più di dibattito politico che si occupa di toponomastica, ma lo fa con scarsa consapevolezza dell'importanza che...