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Brevi cenni sui fatti di Pontelandolfo e Casalduni: la storia oltre il mito propagandistico.

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Contrariamente a una certa vulgata revisionista, gli eventi che ebbero luogo a Pontelandolfo e Casalduni, nell'agosto del 1861, non sono mai stati segreti. Già all'epoca, le vicende furono ampiamente discusse e pubblicate. Giornali di varie tendenze, memorie personali e saggi sul brigantaggio del XIX secolo, come quello di Marc Monnier, le riportarono. Anche il deputato Giuseppe Ferrari, dopo una visita personale, sollevò la questione in Parlamento già il 2 dicembre 1861. Il brigante Cosimo Giordano, primo a sinistra La storiografia scientifica del Novecento ha continuato a esaminare questi eventi. L'opera di Franco Molfese , "Storia del brigantaggio dopo l'Unità" (1964) riporta i fatti di Pontelandolfo. La disponibilità di fonti primarie sin dall'epoca e la continua ricerca accademica dimostrano che non si tratta di una verità "nascosta" o scoperta di recente, ma di un capitolo della storia italiana costantemente sotto esame. Anzi, occorrerebbe ...

Il Sogno Italiano di Carlo Pisacane

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  Il 22 agosto 1818 nasceva a Napoli Carlo Pisacane. Ancora oggi, il figlio cadetto di Gennaro duca di San Giovanni e di Nicoletta Basile De Luca, è noto sia come rivoluzionario e patriota che come idealista libertario, socialista, proudhoniano. Per alcuni utopista, per altri primo propugnatore dell’egualitarismo. Carlo Pisacane fu realmente una figura eclettica passata alla storia per la spedizione di Sapri, nell’immaginario collettivo sintetizzata nei versi di Luigi Mercantini: eran trecento, eran giovani e forti e sono morti.   La vicenda di Carlo Pisacane non può ridursi alla sua ultima tentata impresa, la sua biografia intreccia la storia d’Italia e d’Europa, ideali, utopie, amore e passione, morte e rivoluzione. All’età di dodici anni entrò nella Scuola Militare di San Giovanni a Carbonara e, dopo due anni, passò nel collegio militare della Nunziatella, frequentato anche dal fratello Filippo che divenne ufficiale del reggimento degli Ussari e rimase fedele al re di...

Un illuminato militare, il Generale Giuseppe Parisi, fondatore della Nunziatella di Napoli.

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  di Antonio Rubino Una delle scuole militari più antiche d’Europa, la Nunziatella di Napoli, fu fondata da un lucano, Giuseppe Parisi da Moliterno. Siamo nel 1785, nelle dinamiche politiche e militari del Regno di Napoli incide in maniera determinante la presenza dell’ammiraglio inglese John Acton, ministro della Marina e poi primo ministro. È l’ammiraglio inglese che avvia un processo di miglioramento della formazione degli ufficiali dell’esercito, sulla scia di ciò che avviene sul panorama europeo. Azione inquadrata nella riorganizzazione generale dell’esercito borbonico, che vede Acton istituire una commissione incaricata di visitare i maggiori istituti militari d’Europa. In tale commissione vi era un tenente del Genio proveniente dalla Provincia di Basilicata, dalla nobile famiglia Parisi di Moliterno.   Furono le dettagliate relazioni di Giuseppe Parisi, conseguenti a queste visite, nonchè la sua energica e circostanziata azione una volta tornato in patria, a dare av...